Si chiama Oswyn De Silva ed è un ex banchiere del gruppo finanziario Macquarie. Il signore in questione è accusato dall’a corte suprema Australiana di aver contribuito alla compravvendita di società fittizie crando un fondi neri di 2.7 miliardi.
Il signor De Silva è stato bloccato all’aeroporto mentre cercava di espatriare per tornare al suo paese natale, la Malaysia per delle cure mediche urgenti. L’uomo sarebbe infatti malato di HIV, inoltre l’uso di cocaina l’avrebbe portato alla depressione e ad attacchi di panico frequenti.
La cosa curiosa di tutta questa vicenda sono i particolari emersi dai suoi interrogatori.
Durante uno degli interrogatori del giudice il signor De Silva avrebbe dichiarato che per estirpare il suo male dalla radice più volte è ricorso a metodi poco ortodossi, infilandosi una pompa a vuoto nel pene per risucchiare dal suo interno l’HIV.
A suo parere questo metodo l’avrebbe fatto guarire dalla brutta malattia.
L’uomo per sua stessa ammissione durante le udienze ha dichiarato di aver utilizzato questo metodo parecchie volte non curante dei dolori lancinanti procati dall’apparecchio.
Ora dovrà essere giudicato per frode al fisco australiano, ma la sua piùgrande battaglia sarà quella di guarire dall’HIV, possibilmente senza pompe a vuoto