No, non è assolutamente un fotomontaggio, queste sono realmente le impronte di due piedi sul legno e appartengono al monaco Buddhista Hua Chi che per vent’anni ha pregato ogni giorno della sua vita nello stesso punto del tempio di Tongren in Cina.
I solchi sul pavimento in legno sono profondi fino a 3 centimetri e si sono formati per le moltissime preghiere del monaco, fino a 3000 al giorno.
Ora che l’età inizia ad avanzare, Hua ha dichiarato di aver ridotto la sue preghiere a 1000 al giorno.
Le sue impronte sono diventate una sorta di fonte di ispirazione per i giovani monaci del tempio: “Ogni giorno vengo qua, guardo quel pezzo di legno e penso che un giorno anche io potrò avere le mie impronte. E’ una fonte di ispirazione” – racconta Genden Darji, 29 anni.