Ecco la scena: andiamo a letto, dormiamo, ci svegliamo e scopriamo che abbiamo inviato un selfie in cui eravamo mezzi addormentati – magari con allegata anche un po’ di bava alla bocca – alla nostra cotta. Non c’è molto da ridere, potrebbe capitare a chiunque!
È già successo a qualcuno; Frederica Palmer ha spiegato che, mentre dormiva, ha scritto su WhatsApp a un’amica, in piena notte, chiedendole di non fare buchi nel muro. Una cosa che non aveva alcun senso per entrambe e Frederica non aveva alcun ricordo di averle scritto.
Un consulente del sonno ha spiegato che, come è possibile essere sonnambuli e camminare per casa, parlare con qualcuno eccetera, è anche possibile essere sonnambuli e scrivere messaggi agli amici e la causa sembra essere lo stress. Passiamo troppo tempo con lo smartphone in mano durante il giorno e il nostro subconscio ce lo fa usare anche di notte.
È un po’ come avere lo smartphone sotto mano mentre si è ubriachi, non si sa mai cosa potremmo combinare. Facebook, Twitter, Tinder, conversazioni WhatsApp con gli ex… Potremmo combinare dei veri e propri disastri.
Un consiglio? Tenere fuori portata lo smartphone mentre dormiamo.