Lo sapevate che ci sono moltissime cose che non sapevate? E alcune di queste lasciano davvero a bocca aperta.
Ecco alcune semplici curiosità interessanti e assurde!

Lo sapevate che ci sono moltissime cose che non sapevate? E alcune di queste lasciano davvero a bocca aperta.
Ecco alcune semplici curiosità interessanti e assurde!
Terzo e ultimo capitolo dei suggerimenti divertenti di Google! Se non l’avete già fatto, correte a leggere la prima e la seconda parte!
16. Su Facebook…
Domande che ci siamo fatti un po’ tutti.
Continuano i suggerimenti di Google più divertenti grazie al completamento automatico. Se non l’avete ancora fatto, potete leggere i primi cinque nella prima parte.
6. Credo di essere…
Google viene usato come psicologo.
Quando dobbiamo fare una ricerca su Google – ovvero in media una decina di volte al giorno – a volte capita di leggere suggerimenti un po’ strambi e assurdi. Grazie al completamento automatico nelle caselle di ricerca del famoso motore di ricerca se ne leggono davvero di tutti i colori: cos’è un selfie, cosa vuol dire swag, cosa sono i preliminari… Questo e molto di più negli screen seguenti!
1. Curare l’ansia con…
Andiamo di Xanax, dai.
Quando si commette un reato si può essere condannati a una reclusione o una multa, o entrambi nella peggiore delle ipotesi. Quando si tratta di reati lievi commessi da adolescenti, però, i giudici possono essere un po’ creativi; ecco quindi cinque delle condanne più assurde di sempre!
5. Condannato a indossare una benda di fronte a un negozio di video hard
In Ohio il giudice Michael Cicconetti ha fatto scegliere al teenager Jeremy Sherwood se passare un mese in prigione o stare di fronte al videonoleggio in cui aveva rubato con una benda. A quanto pare il ragazzo ha voluto evitare il carcere ed è dovuto stare davanti al negozio con la benda.
4. Condannato ad andare in chiesa
Mentre gli altri criminali vengono mandati in prigione, un 17enne dell’Oklahoma è stato condannato ad andare a messa per 10 anni! Tyler Alfred è stato accusato di omicidio di primo grado dopo aver ucciso uno dei suoi amici mentre guidava ubriaco. Invece di mandarlo in prigione il giudice Mike Norman gli ha concesso la libertà con alcuni limiti: deve stare fuori di prigione, diplomarsi alla scuola superiore e successivamente in una scuola di saldatura, indossare un braccialetto per impedirgli di assumere droga e alcol e frequentare rigorosamente le funzioni religiose.
3. Condannati a camminare in pubblico con un asino e un cartello
Nel 2003, due adolescenti, Jessica Lange e Brian Patrick, hanno deturpato una statua di Gesù bambino posto sul presepe di una chiesa. I due sono stati costretti dal giudice Michael Cicconetti a camminare per la città con un asino e un cartello con su scritto “Ci scusiamo per l’offesa somara”. Oltre a questo sono dovuti andare in prigione per 45 giorni e hanno dovuto sostituire la statua e partecipare a un incontro contro droga e alcol.
2. Condannati a indossare vestiti da donna
A John Stockum e Jason Householder, accusati di aver gettato delle bottiglie di birra contro una donna nella sua macchina, sono state date due opzioni dal giudice David Hostletler: andare in prigione per due mesi o camminare per la città di Coshocton vestiti da donna, con tanto di trucco e parrucche. I due ragazzi hanno così deciso di imparare a camminare sui tacchi.
1. Costretta a tagliare i capelli della figlia in aula
Kaytlen Lopan, di 13 anni, ha aggredito una bambina di tre anni con un’amica mentre erano da McDonald’s, tagliandole i lunghi riccioli. Il giudice Scott Johansen inizialmente l’aveva condannata a 30 giorni di prigione, pagare i danni alla parte offesa e fare 276 ore di lavori socialmente utili, ma la madre ha chiesto se era possibile ridurre le ore a 150. Il giudice ha acconsentito ma la madre ha dovuto anche tagliare i capelli della figlia in aula.