Sceicco Arabo spende 10 milioni di dollari per comprarsi il primo autobus supercar al mondo

Superbus

Lo chiamano Superbus e all’apparenza sembra una normale Lamborghini allungata, in realtà è in grado di trasportare fino a 23 persone e di raggiungere i 250km/h.

Questo nuovissimo gioiello automobilistico è stato sviluppato dalla Delft University of Tecnology in Olanda sotto la supervisione del professor Wobbo Ockels, il primo uomo Tedesco che nel 1985 volò nello spazio.

Superbus

Wobbo e i suoi assistenti hanno lavorato per 3 lunghi anni a questo progetto e oggi questo è il risultato. Un concentrato di velocità, comodità, lusso, risparmio, il Superbus è costruito interamente con fibra di carbonio e alluminio per una lunghezza totale di 15 metri e nonostante possa raggiungere velocità elevatissime è completamente alimentato con batterie e pannelli solari.

Gli interni di questa futuristica vettura offrono gli stessi confort di una macchina di lusso o di un jet privato.

Il proprietario di questo gioiello di tecnologia è uno sceicco arabo di nome Mohammed Ben Sulayem, che entusiasta della vettura ha sganciato ai costruttori ben 10 milioni di dollari per poter diventarne il proprietario e farsela recapitare con un volo jumbo direttamente ad Abu Dhabi.

Secondo i suoi progetti, il Superbus servirà per trasportarlo da Abu Dhabi a Dubai (120km ca) in appena 30 minuti.

Lo scooter più lungo del mondo può ospitare 25 persone

Uno scooter lungo quanto un campo da tennis, è questo lo straordinario record realizzato dall’idraulico Colin Furze.

Il mezzo a due ruote lungo 22 metri uno scooter convertito a moto 125cc e per costruirlo ci sono voluti più di trenta giorni di duro lavoro.

Ha una capienza di 25 persone e nonostante sia il più lungo mai creato, è stato costruito artigianalmente nel cortiledella madra di Colin.

L’uomo, 31enne aveva deciso di battere il record per il motorino più lungo del mondo e così si è messo all’opera fino a quando non è riuscito nel suo intento. A dimostrazione della sua grande passione per le due ruote, Colin detiene anche un’altro record, ovvero quello dello scooter più veloce mai realizzato, con una velocità massima di oltre 100km/h.

Per poter stabilire il record Colin ha dovuto percorrere più di un chilometro ad una velocità di 50 chilometri orari.

“Per poter mantenere lo scooter in piedi è necessario avere una certa velocità, inizialmente credevo sarebbe stato quasi impossibile ma poi si è rivelato tutto molto più semplice, molto sta nella stabilità che riesci a fare con la forza delle braccia!” - spiega il recordman.

Non essendo il video ancora stato analizzato dai giudici del Guinness dei primati, il record attuale è ancora quello riguardante uno scooter di circa 14 metri. Molto meno rispetto a quello di Colin!

Contro il traffico arriva la moto pieghevole

Si chiama Uno III Streetbike o più brevemente detta U3 ed è un prototipo di moto in grado di trasformarsi agilmente in una sorta di biciclo elettrico per evitare ancora più agilmente il traffico cittadino.

Il rivoluzionario mezzo di trasporto è in grado di trasformarsi in pochi secondi piegando la ruota anteriore e posizionandola in parallelo a quella posteriore, il tutto anche in movimento con il passeggero che non dovrà minimamente preoccuparsi della trasformazione.

Nonostante la sua natura elettrico, questo piccolo gioiello di tecnologia è in grado di toccare punte di 60 chilometri orari ed ha un’autonomia di carica di più i 4 ore.

L’intera struttura dell’U3 è stata inventata e sviluppata dall’inventore americano Benjamin Gulak, che in memoria del nome del celeberrimo inventore Franklin, dovrebbe essere una garanzia.

u3 streetbike (1)u3 streetbike (2)u3 streetbike (3)u3 streetbike (4)u3 streetbike (5)

Lo spunto per l’invenzione sarebbe nato 4 anni fa durante un viaggio con il padre nell’affollatissima e inquinata Pechino con il padre. Durante tale viaggio, Benjamin coltivò l’idea di poter realizzare un mezzo in grado di evitare le infinite code lungo le strade e allo stesso tempo capace di diminuire drasticamente l’inquinamento, realizzando un mezzo elettrico.

Ora, con la venuta del III prototipo Benjamin si sente pronto per lanciare sul mercato il suo prodotto innovativo e ha creato una piccola azienda chiamata BPG Motors. Un modello di U3 costerà all’incirca 5300 euro e il giovane inventore si augura possa avere un successo enorme, sia per le sue tasche, sia per la salute del nostro pianeta.

E a Milano arriva il tram sauna

Probabilmante a quelli dell’ATM (Azienda Trasporti Milanese) non serviva più e così due giovani designer d’interni Milanesi hanno deciso di trasformare il vagone di un tram in sauna.

Tram sauna

Accade nel capoluogo Lombardo, dove i proprietari di QC TermeMilano hanno deciso di acquistare la carrozza e di restaurarla in toto rispettando le storiche caratteristiche dei mezzi Carrelli in servizio a Milano da più di 100 anni.

Al suo interno una panca lungo tutto il perimetro del vagone e al centro un braciere usato per i cosiddetti “eventi del benessere”.

Gli ideatori della sauna hanno spiegato la loro idea dicendo: “Viaggiare per le strade della città ogni giorno è molto stressanti, il nostro tram sauna è la dimostrazione che non tutti i mezzi pubblici sono frustranti, ma possono anche offrire del relax.”

Tram saunaTram saunaTram sauna

Il tram fa parte di un percorso benessere del centro Spa e poggia ancora sulle sue rotaie originali, posata per l’occasione all’interno del centro benessere.

Ottima idea, potrei andare a provarlo e dirvi se è davvero rilassante.

Il padre di Button denuncia il furto della sua Ferrari, in realtà l’aveva parcheggiata in un altro paese

John Button e la sua FerrariQuando si è troppo ricchi capita anche questo. Il padre del famoso pilota di formula1 Jenson Button si è preso un bello spavento quando ha pensato che qualche ladro gli avesse rubato la sua fiammante Ferrari550 (traditore) parcheggiata ad Alassio, in Liguria.

Per più di 48 ore i poliziotti hanno perlustrato la cittadina in riva al mare alla ricerca della super macchina da più di 150mila euro senza però avere risultati.

Per fortuna ci ha pensato lo stesso signor Button, 65 anni, a risolvere la situazione, ricordandosi che la macchina non era stata parcheggiata ad Alassio, bensì nel paesino affianco, Laigueglia.

“E’ imbarazzante da raccontare, ma i due paesini sono in tutto e per tutto uguali, a partire dalla strada, la stazione, persino il bivio.” - ha ammesso John Button - “La cosa che mi preoccupava di più non era l’auto, ma la macchina con all’interno alcune fotografie che avevo scattato a Kyoto.” (eccerto!)

I poliziotti alquanto stupiti dall’ingenuità del’uomo non hanno potuto fare altro che rallegrarsi per il ritrovamento dell’auto, senza però dimenticarsi di lasciare un messaggio da recapitare a Jenson.

“Ci saluti il suo figliolo!” - avrebbero detto gli agenti all’uomo.

Jermaine PennantIntanto il giocatore di calcio Jermaine Pennant, ex real Saragozza, è stato contattato dalla polizia spagnola dopo il rinvenimento della sua vettura parcheggiata da 5 mesi in una stazione Iberica.

L’atleta, che non gioca neanche più in Spagna, avrebbe dichiarato laconico: “Mi ero dimenticato di quell’auto”

Insomma, i soldi fanno male e il vino pure.