Senza tetto Serbo inventa il ‘barbone invisibile’ ed è subito un successo!

barbone invisibileSi chiama Nemanja Petrovic ed è uno dei tanti senza tetto Serbi che ogni giorno affollano le strade di Subotica.

L’uomo come tutte le persone nella sua stessa situazione, vive di stenti e durante la giornata cerca di racimolare qualche soldo dai passanti per cercare di comprarsi un panino e un po’ d’acqua.

Ultimamente però gli affari del 42enne non andavano benissimo e dopo alcuni giorni di assoluta miseria, il clochard, stanco di questa situazione ha deciso di togliersi le scarpe e il cappello dove raccoglie gli spiccioli e di andare a farsi un giro per protesta, scrivendo su un pezzo di cartone “Barbone invisibile”.

Con sua enorme sorpresa la protesta ha avuto un effetto imprevisto e al suo ritorno il cappello era più ricco che mai.

“Dopo aver sbollito la rabbia, sono tornato al cappello e con mia grande sorpresa ho trovato una piccola folla incuriosita e il cappello stranamente colmo di monete”

Da quel giorno Nemanja lascia cappello e scarpe sul marciapiede e durante la giornata va in giro per la città a farsi i fatti suoi, il pomeriggio poi torna e raccoglie il ricavato della giornata.

A quanto pare la nuova tattica paga!

Di male in peggio, dopo il planking, arriva il plumbking, con la faccia nel cesso

Normalmente l’idea di infilare la propria testa nel gabinetto si presenta solo nei peggiori incubi o nella testa di qualche malcapitato vittima dei bulli, senza considerare la nausea al solo pensiero. Ma se si tratta di una nuova moda per dimsotrare al mondo la propria bravura e scemenza, allora diventa la cosa più eccitante che si possa fare.

Nasce così la nuova moda chiamata Plumbking, dalla traduzione dall’inglese di Idraulico. Un planking avanzato in cui si aggiunge l’effetto schifo.

Per partecipare basta infilare la testa nel cesso e alzare i piedi con l’aiuto di qualcuno, per aria solitamente, ma anche appoggiato al muro va bene.

Una volta scattata la foto, è sufficiente pubblicarla su internet e aspettare che qualcuno divertito la raccolta e la pubblichi a tutto il mondo.

Non solo i ragazzi, ma anche le ragazze, tutti a testa in giù, nel gabinetto, alcuni decidono di mettersi qualcosa davanti alla faccia, altri più temerari lo fanno con la faccia libera.

I social network nelle ultime settimane si sono riempite di queste buffe iniziative collettive, c’è chi si è messo ad imitare i pipistrelli (Batmaning), chi ha fatto impazzire i dipendenti di McDonald’s prendendo i gelati al contrario (Coning) , fino a coloro che hanno iniziato a mettersi come i gufi (Owling) e quelli che hanno puntato sull’effetto horror (Horsemaning)

Ristorante arabo multa i clienti spreconi

cibo spazzaturaUna nuova iniziativa, sicuramente intelligente ma che sicuramente farà parlare.

Il proprietario di un ristorante situato in Arabia Saudita ha deciso che d’ora in poi i clienti facoltosi che ordineranno più cibo di quanto possano mangiarne e che dunque lasceranno il piatto pieno, verranno multati dal ristorante con una penale.

Fahad Al Anezi, proprietario del Marmar Restourant a Dammam, ha dichiarato di aver preso questa decisione per combattere un fenomeno crescente di spreco del cibo.

“I clienti facoltosi, spesso vengono al ristorante e ordinano appositamente più cibo di quanto riescano a mangiare, per palesare il proprio status e per aumentare se possibile il proprio prestigio sociale. Purtroppo però il cibo avanzato dobbiamo buttarlo.”

L’uomo dichiara che il suo intento è quello di rendere i clienti un po’ meno stravaganti, soprattutto con il cibo e con gli sprechi.

Così è stata introdotta la tassa per tutti coloro che lasceranno il cibo nel piatto, più cibo lasceranno, più dovranno pagare.

Il fenomeno a quanto pare si sta diffondendo anche da noi, quest’estate sono stato in prima persona testimone di un caso simile, un uomo con moglie e figlioletto con al tavolo una paella per almeno 10 persone. Ovviamente 3/4 sono avanzati.

Conserva gli sms da 12 anni, li pubblicherà tutti in un libro

text me upUn’artista Londinese ha conservato per 12 lunghissimi anni tutti i messaggi di testo ricevuti sul cellulare a partire dal 1999 e ora ha deciso che verranno tutti quanti pubblicati in un libro.

Tracey Moberly, 47 anni, ha collezionato quasi 100mila messaggi da quando per sbaglio cancellò il suo primo messaggio 12 anni fa e si ripromise di non perderne più neanche uno.

Ogni volta che un nuovo messaggio arrivava, Tracey, lo salvava anche riscrivendone sulla carta il contenuto se necessario.

Il libro che verrà rilasciato si chiamerà ‘Text Me Up!’ e raccoglierà la storia della sua vita dalla fine del millenio scorso fino ad oggi.

“Alcune persone credono che io sia ossessive, ma io amo poter guardare nel mio passato e riscoprire vecchi messaggi” - dice la donna - “E’ come tenere un diario. Tutti i miei amici mi confessano di avere il desiderio di aver conservato a lungo tutti i loro messaggi più importanti.

All’interno dei messaggi, la storia del suo matrimonio, del suo divorzio e della rinascita della sua vita e le reazioni dei suoi amici, incluse quelle relative all’11 settembre 2001 e al terremoto di Haiti.

La collezione inoltre conterrà messaggi ricevuti da persone del calibro di Pete Doherty, Howard Marks e il writer Banksy.

Palpa il seno a mille ragazze e poi stringe la mano a Putin

Ecco il sogno di quasi ogni ragazzo diventare realtà, un giovane ragazzo russo con la faccia da angioletto armato di telecamera è andato in giro per le strade di Mosca in Russia e ha fermato 1000 ragazze disponibili a farsi toccare il seno.

Il tutto è stato montato in un video lungo quasi 19 minuti.
Perché l’ha fatto? Semplice, per salutare Putin con le stesse mani che avevano toccato quelle tette. Il ragazzo infatti cosciente del fatto che Putin sia un uomo sempre molto impegnato e sposato ha deciso di ‘dare una mano’ al suo presidente sacrificandosi al posto e palpando a nome del presidente 1000 potenziali elettrici.

Indovinate qual è la beffa? Il ragazzo in questione si chiama Sam Nickel ed è dichiaratamente gay.

Errata corrige, il ragazzo non è assolutamente gay, anzi, ha affermato di aver sognato seni anche di notte, ma nonostante questo continua ad amarli.

Alexa Meade, l’artista che trasforma le persone in dipinti

Alexa Meade è una straordinaria artista che si è fatta conoscere per la sua straordinaria capacità di trasformare i suoi modelli in dipinti viventi dipingendoli con la tempera.

A guardare le foto sembra di trovarsi davanti ad un quadro ottocentesco, peccato si tratti di persone in carne ed ossa.

Utilizzando i colori acrilici la donna riesce a realizzare dei componimenti incredibili, sfruttando anche alcuni oggetti per creare il paesaggio e lo sfondo.

Il risultato è tanto incredibile che molte persone pensano si tratti effettivamente di quadri e non in realtà di persone.

Meade, 24 anni, lavora all’Irvine Contemporary gallery a Washington DC, anche se non ha mai frequentato un college o dei corsi di arte avanzati.

La stessa ragazza si definisce come un’artista che lavora sull’intersezione tra la fotografia, la pittura, l’esibizione e le installazioni.

Non male per una 24enne.