Un temerario escapologo Ungherese ha battuto il record mondiale di apnea l’altro giorno.
L’uomo di nome David Merlini meglio conosciuto come l’Houdini Ungherese, è rimasto sott’acqua senza l’aiuto di respiratori artificiali per ben 10 minuti e 17 secondi in una vasca di vetro, legato con catene e ammanettato
L’impresa straordinaria è avvenuta all’Hollywood’s Magic Castle il più famoso club per maghi e aspiranti maghi e casa dell’Academy Of Magical Arts.
L’intrepido David, aveva tentato di liberarsi Martedi scorso, ma dopo solo 1 minuto e 12 secondi era uscito dalla vasca tra il disappunto dei fans accorsi. Solo dopo ha rivelato che la temperatura dell’acqua era talmente fredda che durante il numero era stato colpito da crampi ai muscoli.
Ma l’Ungherese non si è dato per vinto ed è tornato a sfidare la natura il giorno seguente.
Con le mani legate con sei coppie di manette, Merlini è stato poi immobilizzato con 27 kg di catene. E’ stato infine lucchettato all’interno di una gabbia metallica e rinchiuso all’interno di una grossa vasca di vetro piena d’acqua.
L’amore di David per il nondo della magia è nato quando aveva solo 4 anni Mentre gli altri bambini giocavano con il lego e imitando i supereroi, David giocava con lucchetti e manette. La prima volta che sperimento con successo il numero escapologico ad un Festival Ungherese nel ’95 quando fu legato con una camicia di forza e appeso a testa in giù su una fune incendiata a 10 metri di altezza. In seguito Merlini ha affrontato numeri ben più impegnativi, è stato incendiato legato con catene di acciaio e è riuscito addirittura a fuggire dal lancio di un razzo.
Ma nessuna impresa gli aveva mai dato tanta soddisfazione come quest’ultima.
Una volta ogni tanto durante le lezioni di filosofia imparo qualcosa di interessante, infatti grazie al mio professore di filosofia, sono venuta a conoscenza l’altro giorno di una strana disciplina nata e praticata soprattutto in Australia, che da il nome ad un piccolo manuale di filosofia. La disciplina in questione è il “Lancio del Nano”. Il lancio del nano, in inglese “Dwarf Tossing” è uno strano passatempo, nato in Australia, che ha da sempre suscitato polemiche, come avrete capito, il gioco consiste nel prendere un nano, si, proprio un nano, non un pupazzo, ma una persona bassa, affetta da nanismo e lanciarlo letteralmente in aria. Naturalmente come tutti gli sport, anche questo ha le sue regole, infatti il nano prima di essere gettato indossa un casco delle protezioni per le ginocchia e i gomiti e una speciale tuta con delle maniglie sulla schiena per far si che il lanciatore possa lanciare meglio il nano. Esistono varie discipline come il lancio attraverso la vetrata o attraverso il cerchio di fuoco, in questo caso è necessario munirsi di un estintore. il recordo del mondo di lancio del nano appartiene a Jimmy Leonard che è riuscito a lanciare Lenny The Giant a ben 9.15 metri di distanza ed è di conseguenza entrato a far parte del Guinness World Records Book. Regola fondamentale affinchè il lancio sia valido è che il nano sia consenziente e che non emetta alcun suono, ne durante il lancio ne in seguito all’impatto con il terreno. In caso contratio il lancio viene annullato.
Ho accennato prima che questo sport ha suscitato non poche polemiche e in alcuni stati è addirittura proibito dalla legge come per esempio in Illinois e in Michigan. E’ tutt’ora in atto una diatriba alla Dichiarazione Internazionale dei Diritti dell’Uomo. In Europa non è molto diffuso, in Italia non viene praticato ma in alcune discoteche di Ibiza è possibile provare a lanciare il nano e chissà che non riusciate a stabilire un nuovo record.
Ecco qua un piccolo video che vi mostra il lancio del nano presso un locale.
Bao Xishun, un uomo di 56 anni proveniente da Inner in Mongolia è l’uomo più alto del mondo come molti ormai sapranno ed è alto ben 2.36 metri.
L’uomo aveva attirato l’attenzione su di se recentemente per aver salvato la vita a due delfini grazie alle sue lunghe braccia attraverso le quali era riuscito a raggiungere lo stomaco degli animali liberandoli dalla plastica che si era depositata e che li aveva fatti ammalare.
Allo stesso modo anche He Pingping detiene un record nel World Guinness Book e cioè quello dell’uomo più piccolo, con soli 73 cm. Il caso ha voluto che entrambi gli uomini provengano dalla stessa cittadina mongola.
Nella giornata di ieri i due si sono incontrati in una sala gremita di fotografi e curiosi. Gli organizzatori dell’incontro hanno fatto sapere che quello di incontrare l’uomo più alto del mondo era da tempo uno dei sogni del piccolo Pingping, che ora finalmente si è avverato.
Il nuovo record del mondo per i treni ad alta velocità su rotaia è di 574,8 chilometri orari. L’eccezionale performance, preparata accuratamente per mesi dalle ferrovie transalpine, è stata portata a termine in Francia da un convoglio Tgv della Alstom. Resta invece ancora imbattuto il record assoluto di velocità al mondo, 581 km/h, detenuto da un treno giapponese a levitazione magnetica il 2 dicembre 2003.
Il risultato, omologato ufficialmente, è stato ottenuto da un nuovo modello di treno Tgv sulla linea a alta velocità est europea, sulla tratta Parigi-Strasburgo. Il primo obbiettivo di questa prova preparata accuratamente da mesi era però omologare il nuovo record su rotaia, battendo il precedente primato, stabilito nel 1990 da un altro Tgv francese: 515,3 km/h. Pochi giorni fa in una prova non omologata il convoglio della Alstom aveva raggiunto i 540 km/h.
Questo ragazzo con entrambi gli arti superiori amputati si chiama Igor Plotnikov e alle paraolimpiadi di Athene 2004 ha stabilito il nuovo record nei 50m farfalla in 32.52 secondi, immaginate voi la forza di volontà di questo ragazzo che con la sola forza dei piedi è riuscito a battere tutti quanti.
IL treno che va da Nouadhibou a Zouerat in Mauritania è il treno più lungo del mondo. La lunghezza complessiva del treno arriva a toccare i 3 chilometri. La velocità del treno varia e seconda dell’estrazione di materiale fatta in miniera e quindi dal carico dei vagoni. Il carico e trasportato da 4 locomotive diesel da 3300V l’una poste alla testa del treno, che si compone di circa 200 vagoni, ognuno dei quali trasporta circa 84 tonnellate di ferro grezzo. IL traffico totale è di circa 16 bilioni di tonnellate l’anno. Il treno spesso trasporta anche passeggeri in appositi vagoni grazie ad un servizio offerto da una compagnia di trasporti locale, ma più spesso i passeggeri si trovano al di sopra dei vagani carichi di ferro con il rischio non remoto di cadere giù dal treno.
Qua sotto un video che riprende il treno in transito, immaginate gli automobilisti fermi ad aspettare che passi il treno!
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