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Androide in Giappone! Sono già tra noi!

Questo video è impressionante, potrebbe essere un aitcipo di quello che ci aspetta in futuro. Un mondo in cui avremo difficoltà a distinguere i veri umani dagli androidi!

Inserito nella categoria: Invenzioni, Scienza & Scoperte

Donne, ecco a voi la vasca da bagno per masturbarsi

Penn Jillette - L'inventore della vasca masturbatrice

E’ una vasca da bagno masturbatrice, soprannominata Jill-Jet ed è l’invenzione del mago illusionista e inventore Americano, Penn Jillette.

Penn Jillette - L'inventore della vasca masturbatrice La vasca masturbatrice è dotata di un sistema di Idro stimolazione terapeutica che permetterà alle donne di stimolare le proprie parti intime tramite degli appositi gettiti direzionati che vengono azionati quando la donna si siede nella vasca.

Penn afferma di aver pensato a quello che piace veramente alle donne e dice di aver trovato un giusto compromesso inventando una vasca da bagno rilassante che allo stesso tempo sia in grado di stimolare le voglie più recondite di una donna.

Il brevetto del formidabile Jill-Jet, compreso di progetto e spigazioni, risale al 1999 ma da allora il prodotto non è mai entrato in produzione.

Probabilmente l’idea era troppo precoce rispetto ai tempi, o molto più probabilmente nessuna donna ha mai trovato la cosa allettante.

Inserito nella categoria: Invenzioni, Ma che Ca.., Mondo Femminile

In Gran Bretagna le olimpiadi delle migliori unghie finte

Ogni anno, squadre provenienti da nazioni di tutto il mondo si sfidano in Gran Bretagna nell’appuntamento con le Olimpiadi di Unghie Finte per una sfida all’ultimo graffio!

Olimpiadi di unghie finte

Negli ultimi 6 anni i migliori manicuristi si sono ritrovati in Gran Bretagna per mostrare le proprie capacità nel modellare le unghie finte. Tutti si conoscono ma durante le gare, per la tensione e lo spirito di competizione non si parlano e sembrano dei perfetti sconosciuti. La loro concentrazione, però, si esprime in fantastiche opere d’arte montate sulle unghie delle pazienti modelle.

Molte persone potranno che credere che per unghie finte si intendano le classiche unghie incollate, glitterate e semplici estensioni delle unghie naturali. Non immaginerebbero invece che durante queste Olimpiadi vengono creati veri e proprio capolavori, con l’utilizzo di pennelli, gioielli, costruzioni in miniatura e altre oggetti. Un’esplosione di creatività e fantasia.

Olimpiadi di unghie finteOlimpiadi di unghie finteOlimpiadi di unghie finteOlimpiadi di unghie finteOlimpiadi di unghie finte

E’ così che sono nate le unghie veliero, quelle con le fate, piccole riproduzioni di paesaggi, foreste, unghie luminose e tantissime altre fantasie.

Sfortunatamente quasi nessuno conosce l’esistenza di queste olimpiadi, anchese con il passare degli anni i visitatori e i curiosi diventano sempre di più. Quest’anno la competizione ha collezionato ben 30mila visitatori, record assoluto.

Eppure il mercato della manicure costituisce un’importante fetta del mercato degli estetisti.

E’ vero, molte delle creazioni presentate alle Olimpiadi potrebbero sembrare ridicole e non sarebbero sicuramente adatte per cucinare o per stendere i panni. Ma in fin dei conti anche il mondo della moda è così. Sperimentare, per l’innovazione dei consumatori!

Inserito nella categoria: Art Attack, Invenzioni

Spiral Island II - Rishi Sowa e la sua seconda isola galleggiante

Probabilmente non ricordate la prima creazione di quest’uomo, fortunatamente però, un vecchio articolo può venirvi incontro.

Spiral Island II

Ebbene si, anche se sembra strano, il signor Richard Sowa ha appena ultimamato la sua seconda isola galleggiante, completamente costruita utilizzando 100mila bottiglie di plastica come galleggianti.

L’uomo costruì la sua prima isola galleggiante nel 1998 e per anni quella fu la sua casa, anzi la sua isola. Nel 2005 poi il violentissimo uragano Emily, devastò gran parte della zona in prossimità di Puerto Aventura, compresa la prima Spiral Island, per questo Rishi fu costretto a costruire una nuova isola galleggiante, questa volta in una zona più sicura.

La Spiral Island II, come già detto, è costruita utilizzando 100mila bottiglie raccolte grazie all’aiuto di alcuni volontari ed è dotata, oltre che di una casa, di due spiagge artificiali, 2 stagni e una cascata alimentata da un pannello solare.

Rishi assicura che la sua nuova isola è e sarà sempre un progetto ecologico in continuo progresso. Per questo anche se la nuova isola è molto più piccola della precedente (solo 20 metri di diametro) c’è sicuramente da aspettarsi che con il tempo possa diventare sempre più grande, forse anche più della precedente.

La Spiral Island è uno dei più incredibili progetti “Fai da te” mai realizzati e proprio per l’impatto che ha avuto questa idea nel mondo, molte persone, provenienti da tutto il messico, sono arrivate per aiutare Sowa a realizzare la sua Isola al meglio.

Spiral Island IISpiral Island IISpiral Island IISpiral Island IISpiral Island II

Ma c’è chi già si preoccupa e critica il lavoro di Rishi; secondo alcuni nel caso in cui un nuovo uragano spazzasse via anche la seconda isola galeggiante, i materiali che la costituiscono, in prevalenza bottiglie di plastica si disperderebbero tra le acque dell’oceano atlantico, inquinandolo.

Inserito nella categoria: Art Attack, Invenzioni

Gilpin Family Whiskey - Il distillato prodotto con l’urina dei diabetici

Anche dopo aver letto tutta la notizia non posso ancora credere che esista davvero e venga commercializzato un whiskey prodotto utilizzando l’urina, ancor peggio perchè prodotta da persone malate, diabetiche.

Gilpin con il suo Wiskey alla pipi

E’ stato inventato dal designer Londinese James Gilpin e infatti prende il nome di Gilpin Family Whiskey. Il distillato biomedico viene realizzato utilizzando le urine altamente zuccherate delle persone affette da diabete, inclusa la nonna di Gilpin.

Gilpin, anch’egli diabetico, filtra le urine usando lo stesso processo utilizzato per purificare l’acqua, rimuovendo gli zuccheri e lasciandoli fermentare.

Non vi stupirete nel sapere che l’uomo sta pianificando di commercializzare il whiskey in tutta la Gran Bretagna e perchè no, in tutto il mondo.

Wiskey alla pipiWiskey alla pipiWiskey alla pipiWhiskey alla pipiWhiskey alla pipi

Nel frattempo i primi flaconi di “Pipiskey” verranno presentati al salone 100% Materials in programma a Londra nelle prossime settimane.

Inserito nella categoria: Alcool & Droghe, Assurde, Invenzioni, Ma che Ca..

Ragazzo Inglese inventa la Spiderman Machine per scalare i muri

Un ragazzo della scuola di Cambridge è riuscito nell’impresa di convertire due aspirapolveri comuni in due macchine scala muri, già ribattezzate Spiderman Machine.

Hibiki Kono, appena 13 anni, da sempre un fan del supereroe dei fumetti Marvel, ha realizzato la sua Spiderman Machine utilizzando delle aspirapolveri Tesco.

I compagni di classe del giovane studente sono rimasti incantati vedendo Hibiki scalare le mura della sua scuola.

Spiderman machine

“Quando ero più piccolo mi vestivo sempre da spiderman e amo tutti i suoi film, per questo sono entusiasta di essere riuscito ad arrampicarmi sul muro proprio come fa lui.” - dice Hibiki.

Per realizzare il suo progetto Hibiki ha impiegato 5 mesi, realizzando design e accessori tecnologicamente avanzati al King’s College School a Cambridge.

Le due aspirapolveri utilizzate hanno una potenza di 1400 Watt ciascuna e sono state comprate per appena 14 dollari (10 euro) ciascuna.

Non è ben chiaro come possano due aspirapolveri supportare il peso di una persona, ma il professore che ha seguito il progetto con il ragazzo, il prof. Angus Gent, dichiara: “Sono enormemente fiero di lui. Quando è venuto da me con la sua idea, inizialmente ho avuto qualche dubbio, ma una volta che mi ha dimostrato che la cosa era realizzabile, l’ho incoraggiato e aiutato.”

“Tutto quanto è stato realizzato da lui, per la sua età è una cosa straordinaria. Ha impiegato moltissimo per realizzare un macchina del genere.”

E Hibiki stesso aggiunge: “Mia mamma crede che sia fantastico, ma non vuole che lo usi nella mia stanza perchè ha paura che possa cadere dal soffitto.”

“Sono riuscito a scalare il muro della scuola, però non mi hanno lasciato andare troppo in alto, non è spaventoso e io mi fido ciecamente della mia Spiderman Machine.”

Inserito nella categoria: Invenzioni