Spesso e volentieri mi capita di provare questo arcade sport nelle sale giochi, soprattutto con la mia ragazza, quando speriamo di umiliarci a vicenda a suon di canestri, ma anche nella migliore delle ipotesi non siamo mai riusciti a fare più di 20, 25 punti in una sola partita, questa donna di Taiwan arriva a farne 256 in un minuto! Impressionante!
Bellissimo scherzo fatto ad alcuni bambini giapponesi ai quali hanno fatto credere che stessero arrivando gli zombie e prenderli. Osservate le reazioni dei più piccoli, dal più fifone a quello che decide di affrontare il “mostro” coraggiosamente. Solo in Giappone!
Cercavate un modo per combattere il caldo di questi ultimi giorni d’agosto? Volete fare una passeggiata fuori porta? Allora ho la soluzione che fa per voi.
In Giappone ha aperto da alcuni anni un acquario interamente congelato. Il Kori no Suizokukan, questo il nome dell’insolito zoo marino, si trova a Kesennuma 500 chilometri a nord di Tokio e al suo interno è possibile osservare più di 450 specie di pesci rigorosamente congelati, oltre che 80 specie tra vegetali, crostacei, molluschi e altri animali.
I visitatori potranno godere anche di fiori, bottiglie di Sake, personaggi d’azione, tutti rigorosamente intrappolati in grossi blocchi di ghiaccio.
L’acquario gelato è stato inaugurato nel 2002 e utilizza un sistema di congelamento istantaneo che permette di mantenere in perfetto stato tutti gli animali e i vegetali presenti all’interno della struttura.
I visitatori a causa delle bassissime temperature (-20° circa) possono rimanere all’interno dell’acquario solo pochi minuti, per evitare l’ipotermia. Non a caso ogni ospite viene equipaggiato con grossi cappotti argentati senza i quali basterebbero 5 minuti per iniziare a soffrire dei sintomi dell’assideramento.
Si chiama Anri Suzuki ed è una professoressa Giapponese di storia Nipponica.
La giovane donna, insegnante in un college Cinese durante la lezione riguardante l’invasione Giapponese nei confronti della Cina nel lontano 1937 durante la Seconda Guerra Sino-Giapponese, ha dichiarato di essere estremamente indignata per quello che la sua nazione ha fatto alla Cina e si è detta pronta a ripagare le sofferenza sofferte offrendo ai propri studenti sesso gratuito.
“Dobbiamo rispettare le lezioni che la storia ci ha dato e non possiamo dimenticare che gli errori fatti in passato vanno ricompensati per quanto ci è possibile” - dichiara la 24enne di Tokyo.
“Voglio curare le ferite della Cina con il mio corpo, e mi offro di farlo avendo rapporti sessuali con i miei studenti Cinesi in Giappone.”
“Penso che questa possa essere una ricompensa simbolica” - conclude la donna.
Tanto per errere un po’ ironici. Che ne dite, ci facciamo invadere un paio di giorni anche noi dal Giappone??
Come ormai avrete capito, dove c’è qualcosa di bizzarro e strano, arrivano i giapponesi con i loro filmati pieni di scritte colorate e le loro voci stupite.
Questa volta hanno scoperto un uomo con i polpastrelli delle dita delle mani simili a quelli di un geco. Vi lascio immaginare cosa possano avergli fatto fare.
Questa stranezza del corpo purtroppo è una malattia chiamata Ippocratismo digitale ed è legata spesso a malattie quali infezioni polmonari e cardiopatie.
Guardate il filmato, ha delle mani davvero strane!