Gao Yang, un uomo cinese che afferma di essere in grado di dormire su una corda, spera ora di entrare nel Guinness dei Primati.
L’uomo 37enne dice di essersi esercitato per più di 25 anni, ma ora è in grado di dormire sdraiato su una finissima corda.
Gao proviene da Anshan, a nord della cina, nella provincia di Liaoning e afferma di esercitarsi ogni giorno su una corda alta 3 metri nel parco vicino casa.
“Ho conosciuto il mio maestro quando avevo 12 anni e da allora mi ha insegnato molte cose. Mi ci sono voluti quasi 24 anni per avere questa abilità.” - ha raccontato il signor Yang - “Per le persone normali è praticamente impossibile riuscira a stare in equilibrio su una corda, richiede la coordinazione di tutti i muscoli del corpo e una buona dose di equilibrio.”
Ora l’uomo ha deciso di contattare il Guinness dei Primati per realizzare il record di dormita sopra una corda.
Le costine di maiale sono sicuramente uno dei cibi preferiti dalle persone quando si organizzano delel grigliate tra amici e probabilmente piacevano molto anche ad un 44enne proveniente da Taichung a Taiwan, tanto che è riuscito ad ingoiarne una intera.
L’uomo avrebbe ingoiato una costina lunga 4 centimetri e larga 3 facendola incastrare alla fine dell’intestino retto.
Il pezzo di carne era stato deglutito Venerdi scorso, ma apparentemente l’uomo non aveva avuto grossi problemi di digestione. La costina è passata dallo stomaco, attraversando poi l’intestino crasso e quello tenue.
Il giorno successivo però il viaggio del corpo estraneo si è fermato all’altezza del retto e l’uomo si è accorto di avere qualche problema durante le sue faccende al bogno.
I suoi sforzi alla toilette sono serviti solo a far sanguinare il suo sedere. Trasportato d’urgenza all’ospedale, i medici hanno anestetizzato il fondoschiena dell’uomo per riuscire ad estrarre il corpo estraneo tramite una fessura larga appena un centimetro e mezzo.
Uno dei medici ha dichiarato: “Tra i tanti casi che abbiamo avuto allospedale, questo è sicuramente il più bizzarro”
Per prevenire che avvenga nuovamente un caso del genere, è stato anche realizzato un video dimostrativo.
L’uomo che vedete si chiama Huang Chuncai ed è stato recentemente operato per la seconda volta al volto per poter ridurre la massa tumorale che da anni lo deturpa.
Huang proviene da un remoto villaggio a sud della Cina dove vive con la madre, il padre e 2 fratelli, ed è diventato tristemente famoso per il suo problema. Il suo volto è completamente ricoperto da una massa tumorale pesante decine di chilogrammi.
Per chi lo vede per la prima volta, l’impressione sembra proprio quella di un uomo che si scioglie come un cerino incandescente. La più striste realtà invece ci fa capire che Huang è terribilmente affetto da una malattia che gli fa cadere la pelle sotto il suo stesso peso.
Già alcuni mesi fa l’uomo si era sottoposto ad un intervento all’Ospedale di Guangzhou, in cui erano stato rimossi 10 chilogrammi di massa tumorale. Ora il 32enne cinese ha affrontato la seconda operazione grazie alla quale il tumore si è ridotto di altri 4.5 kg.
Huang soffre di Neurofibromatosi, una malattia genetica che colpisce la crescita e lo sviluppo dei tessuti nervosi.
Il tumore che gli deturpa il volto iniziò a crescere quando Huang aveva appena 4 anni. Da allora la massa non ha più smesso di crescere, fino a diventare un enorme tumore da 23 kg che gli ha impedito di vedere con l’occhio sinistro e che gli ha spostato l’orecchio fino all’altezza della spalla, deformandogli anche la spina dorsale.
In Cina Huang è conosciuto da tutti come l’ “Uomo elefante della Cina” e proprio questo è il nome del documentario che nel 2008 l’ha visto protagonista per Channel 4.
Una mucca con un corno sulla fronte è diventato un attrazione turistica in una fottoria locale a Baoding a nord della Cina.
La sua allevatrice, la signora Jia Kebing, spiega di essersi accorta che sulla fronte della sua mucca stava crescendo un terzo corno lungo e dritto, quando ancora l’animale era giovane.
Con il passare degli anni poi, il corno è cresciuto in modo impressionante diventando lungo più di 20 centimetri e facendo guadagnare alla mucca l’appellativo di mucca unicorno!
Jia racconta: “La mia fattoria è famosa in tutta la regione grazie alla mucca e le persone vengono da tutto il mondo per vederla, anche a pagamento.”
Saper scrivere con entrambe le mani è già molto difficile. Usarle per scrivere contemporaneamente è ancora più difficile, ma saper usare anche piedi è bocca è roba che probabilmente solo un uomo al mondo sa fare.
Zhou Mingdi, un 63enne proveniente dalla provincia di Hunan in Cina è in grado di scrivere con praticamente ogni parte del suo corpo, le mani, i piedi, la bocca, il naso, i gomiti, la schiena.
Il vecchio maestro di grafia è in grado di realizzare bellissime scritture con i suoi pennelli incastrati nel naso, legati dietro la schiena o afferrati con le dita dei piedi.
La cosa più incredibile di Zhou però è il fatto che riesca a scrivere anche con 8 pennelli contemporaneamente continuando a mantenere una precisione quasi assoluta.
Ecco alcune foto del 2005 scattate durante una dimostrazione.
Un pescivendolo proveniente dalla Cina ha rischiato di morire dopo che una delle centinaia di anguille all’interno di una vasca dove l’uomo era caduto, gli è entrata nel sedere.
Li Chang, 43 anni, se l’è cavata con gravi ferite al retto dopo che una delle tante anguille del contenitore ha cercato riparo nel suo sedere.
“Sicuramente erano spaventate, appena sono caduto nella tanica, hanno iniziato a muoversi ovunque. Alcune di loro mi hanno morso alla gamba, poi, il dramma, ne ho sentita una entrarmi nel sedere. Inizialmente non ho detto niente quando sono uscito dalla vasca. Ero troppo imbarazzato. Mi sono asciugato e ho cercato di continuare nel mio lavoro. Ma il dolore era troppo forte!”
“La sentivo muoversi. Speravo che una volta in bagno sarei riuscito a farla uscire, ma no nc’è stato verso. Ero in una condizione di tremenda agonia”
Alcune ore più tardi l’uomo si è presentato all’ospedale lasciando senza parole i medici che per curarlo hanno dovuto eseguire un’operazione di più di 5 ore necessarie a sistemare tutti i tessuti interni dell’uomo danneggiati dal movimento dell’anguilla.
Un portavoce dell’ospedale ha dichiarato: “L’anguilla ha gravemente ferito il paziente. Se non fosse arrivato in ospedale sarebbe sicuramente morto.”
Per la cronaca, l’anguilla era grossa quanto due dita e lunga quanto un braccio.