Eccoci giunti al terzo episodio di questa saga che racconta i migliori incidenti del mese. Questo in questione si riferisce a Settembre 2009 e al suo interno sono presenti alcune scene che mi hanno fatto ribaltare dalla sedia.
Eccoci giunti al terzo episodio di questa saga che racconta i migliori incidenti del mese. Questo in questione si riferisce a Settembre 2009 e al suo interno sono presenti alcune scene che mi hanno fatto ribaltare dalla sedia.
Eccoci qua, con una nuova raccolta, questa volta passeranno in rassegna i migliori incidenti di Dicembre dell’anno appena trascorso. A breve dovrebbero arrivare anche quelli di Novembre 2009 e di Gennaio 2010. Spero di riuscire a recuperare altri video dell’anno scorso. Intanto godetevi questo. Alcune chicche sono già apparse su questo blog
Si tratta di uno dei tanti maxischermi pubblicitari che affollano la città di Mosca. Quello in questione si trova a un solo chilometro dal Kremlino e settimana scorsa è stato vittima dell’attacco di un Hacker, che lo ha trasformato in un cinema per adulti all’aperto.
Gli automobilisti che passavano a quell’ora davanti allo schermo si sono trovati davanti ad un video porno e il traffico è andato in tilt. Il proprietario del maxischermo ha ipotizzato che il simpatico attacco dell’hacker possa essere stato architettato da un’azienda concorrente per penalizzarli.
Dal 1991 in Russia sono proibite le nudità sugli schermi televisivi, l’agenzia quindi dovrà rispondere delle scene andate in onda sul suo maxischermo. Intanto la Polizia indaga per capire da dove sia partito l’attacco.
Vi lascio con il video non censurato della scena. Cliccate sull’immagine per vederlo.
Come l’anno scorso, anche quest’anno la metropolitana di New York si è popolata di stravaganti personaggi in mutande. Tutto nasce dall’idea di Flash Mob, sul web. Come recità wikipedia, con il termine Flash Mob si indica un gruppo di persone che si riunisce all’improvviso in uno spazio pubblico, mette in pratica un’azione insolita generalmente per un breve periodo di tempo per poi successivamente disperdersi.
E così è stato anche per i viaggiatori in mutande di New York che nell’ora prefissata si sono fatti trovare in centinaia nelle stazioni della metropolitana per l’ottava giornata “NoPants”, rigorosamente in mutande, e naturalmente la regola principale è “comportarsi come se nulla fosse”. Il tutto è stato organizzato dal sito ImprovEverywhere. Guardate le facce incredule dei viaggiatori.
In un freddo sabato New Yorkese, la più grande stazione ferroviaria della Grande Mela ha subito un improvviso STOP. Più di 200 (a quanto pare erano addirittura 500) persone si sono fermate come congelate, da qui il nome dell’iniziativa “Frozen Grand Central”, nello stesso istante per 5 minuti nella posizione in cui si trovavano al momento dello STOP. Il tutto sotto gli occhi increduli e stupidi dei passanti ignari che stavano passando in quel momento nell’atrio principale della stazione.
Considerate che ogni giorno all’interno della stazione passano 500mila persone quasi tutte a passo spedito in cerca del binario giusto; ma questa volta tutti quanti si sono fermati a cercare di capire cosa stesse succedendo.
Scopo dell’iniziativa? Far credere a chi passava che il tempo si fosse fermato!
Insomma lo scherzo è riuscito e il video ne è la dimostrazione. Davvero molto bello!
(Fonte Improveverywhere.com)